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Lavori di costruzione dell'Acquedotto del Locone

Minervino Murge, Canosa di Puglia, Barletta

L'incarico ha riguardato la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere strutturali del torrino di disconnessione di Barletta, della vasca di disconnessione di Canosa di Puglia, dell'attraversamento pensile del Torrente Locone e dei pozzetti di scarico lungo il tracciato della condotta del 1° stralcio dell'Acquedotto del Locone.

Il torrino di disconnessione ha forma composita ed è costituito da due strutture solidali, una esterna di forma ottagonale e una interna, circolare di ampiezza variabile, coincidente con il torrino vero e proprio. Il torrino, a struttura portante in c.a., si sviluppa per 3.00 m al di sotto del piano campagna e si innalza fino a 36.80 m dal piano campagna. Le pareti verticali hanno spessore variabile, a seconda delle zone, da 25cm a 70cm. Gli orizzontamenti dei primi due impalcati sono costituiti da travi in c.a., da gettare in opera, da solai a lastre 'predalle' e da solette piene. Il solettone del fondo vasca è realizzato in opera ed ha spessore pari a 60cm, mentre il solaio di copertura è costituito da pannelli prefabbricati in c.a. autoportanti (spessore pari a 19cm) con successivo getto di completamento di 6cm di spessore. Le struttura di fondazione è costituita da una platea di spessore pari 200cm nella parte centrale e 100cm nella parte laterale.
La vasca di disconnessione di Canosa è composta da quattro vasche. Le strutture verticali delle vasche sono principalmente costituite da pareti contro acqua in c.a. aventi spessore pari a 50 cm e da pareti contro terra di spessore pari a 40 cm. La copertura è prevalentemente composta da pannelli prefabbricati estrusi alveolari in c.a.p. con al di sopra una soletta in c.a. in opera di spessore pari a 7cm. La struttura di fondazione è costituita da una platea in c.a. di spessore pari a 50 cm.
L’attraversamento del Torrente Locone è composto da tre campate di cui la centrale pari a 30m e le laterali pari a 16m. Alle estremità sono presenti i due blocchi di ancoraggio che fungono anche da pozzetti di scarico mentre al centro, nell’alveo del canale, vi sono le due pile a sezione circolare. Le strutture sono tutte in c.a. gettate in opera. La strutture di fondazione dei blocchi di ancoraggio sono costituite da platee di spessore pari a 150cm mentre la strutture di fondazione delle pile sono costitute da blocchi di spessore pari a 200cm.
I pozzetti interrati lungo il tracciato sono profondi da 3.30 m a 8.20 m dal piano campagna. Le strutture verticali sono costituite da pareti contro terra in c.a. aventi spessore variabile, a seconda del pozzetto, da 30 cm a 50 cm. La copertura è prevalentemente composta da pannelli prefabbricati in c.a. aventi spessore pari a 20cm. La struttura di fondazione è costituita da una platea di spessore avente spessore variabile, a seconda del pozzetto, da 40 cm a 70 cm.

Ruolo di PPV Consulting (ing. Fabrizio Palmisano): Progettista e Firmatario dell'incarico.

  • Committente:  ACQUEDOTTO DEL LOCONE S.c. a. r.l. - Bari.
  • Importo delle opere strutturali: € 1.000.000,00

    (classe I - categ. g)